Come l’acqua cambia continuamente forma assumendo molteplici “facce” in base al contenuto in cui è versata e al modo in cui è utilizzata, così i volti delle persone che entrano in contatto con essa mutano, in un percorso di crescita verso un nuovo futuro. Partendo da questo presupposto, Water Faces intende mostrare l’impatto che l’accesso diretto all’acqua potabile genera sulle vite di chi prima non disponeva di questo bene primario e lo fa inglobando i due elementi, i volti e l’acqua, in ritratti dai forti contrasti, sia cromatici che di luci. Negli scatti la funzione dell’acqua viene quindi svuotata dell’aura di quotidianità che assume nelle nostre vite per essere rivestita, tramite un contesto e un ambiente nuovi, del significato più profondo del cambiamento in relazione alle persone che ne usufruiscono. Pur non comparendo in ogni scatto essa ne resta la protagonista mostrandosi ora indirettamente, ora direttamente, attraverso gli oggetti e i corpi di chi la incontra.

Water faces è la serie realizzata in Tanzania da Simone Bramante in collaborazione con WAMI, per ricordare quanto l’acqua, bene comune ai nostri occhi, sia in realtà fonte preziosa di vita e cambiamento nei paesi in cui l’accesso diretto a essa è ancora oggi una questione risolta solo in parte.

Questo talk fa parte del palinsesto di Design Your Community.